sabato 27 dicembre 2008

La terra di Sumer. Parte 1- Cosmogonia

La figura a destra del bassorilievo raffigura  Enki,fratello di Enlil,entrambi figli di Anu, il Dio dei sumeri.
Egli è raffigurato in procinto di ricevere dei doni: Anu, Enki ed Enlil formano la triade principale del phanteon delle divinità sumere.
Il bassorilievo è databile intorno al 4.500 a.C.
Il problema sul quale voglio focalizzare la vostra attenzione è su ciò che si vede in mezzo alle due figure sulla sinistra: un sistema solare. Poco male direte,gli antichi, vi viene detto, avevano molte e spesso ampie cognizioni astrologiche.
Certo, il fatto è che non solo qui il sole è raffigurato al centro (ma come?! Il concetto di centralità del Sole rispetto al nostro sistema solare non è stato introdotto da Galileo nel 1500?) ma,inoltre, i pianeti sono in proporzioni e forme particolarmente esatte e sono 11. Gli antichi avevano conoscenza di 7.
Il  sistema solare conosciuto come Via Lattea è composto da 9 pianeti (da poco in verità 8 dato che Plutone è stato declassificato), i sumeri consideravano la luna come un pianeta, ergo 10 ed in più  aggiungevano alla lista Nibiru,il pianeta dei Nephilim,i loro dei. L'uomo moderno ha scoperto Plutone  solo negli anni 70 e tramite calcoli matematici,come facevano i sumeri a sapere della sua esistenza?E come sapevano del sole al centro?E che pianeta è Nibiru,il pianeta degli dei? Da dove arrivano i Sumeri?

Riflettete.Le risposte arriveranno presto.

Io sono Metatron. E la mia è tutta un'altra razza.

venerdì 26 dicembre 2008

l'Angelo Metatrone


Tutto parte da Malkhuth

Benvenuti.

In questo blog si tratteranno alcuni argomenti "non comuni",a volte semplicemente scomodi,ignoti o ignorati dalla stampa ufficiale.

Inizieremo da dove tutto è cominciato.
Da quella civiltà liquidata in 4 ridicole pagine dai libri di storia perchè troppo enigmatica e importante,affinchè se ne parli esaustivamente nella storia "ufficiale": i Sumeri.Ed i loro creatori:i divini Nephilim.
Avete letto bene,creatori.

Io sono Metatron.E la mia è tutta un'altra razza.